Stan Lee: una vita a fumetti “Ascoltatemi, discepoli: Il vostro leader non vi ha abbandonati! In un tentativo di assomigliare al mio amico vendicatore Tony Stark mi sono fatto mettere un pacemaker vicino al cuore, così potrò guidarvi per altri novant’anni!”. Così a fine settembre Stan “The Man” Lee ha commentato, nel suo solito stile ironico, il fatto di aver dovuto mettere un pacemaker. Nato come Stanley Lieber a New York il 28 dicembre 1922 il co-creatore della maggior parte dei personaggi della Marvel Comics sta per compiere novant’anni in splendida forma. Ma chi è davvero Stan Lee? di Stefano Priarone Stefano Priarone 02 DIC 2012
Omaggio a Sherman Hemsley Così i Jefferson hanno cambiato l'America e la tv "Andiamo a svaligiare la tintoria dei Jefferson" dicono gli scalcinati mafiosi Aldo, Giovanni e Giacomo nel film "Chiedimi se sono felice". E tutti capiscono a quale tintoria si riferiscono. I Jefferson, sitcom andata in onda negli States fra il 1975 e il 1985, popolarissima anche in Italia, nasce come spin-off di All in the Family, altra celebre serie, con protagonista l’iperconservatore Archie Bunker (Carroll O'Connor). George Jefferson (Sherman Hemsley, scomparso lo scorso 24 luglio) e la moglie Louise detta Weezi (Isabel Sanford) sono fra i personaggi ricorrenti della serie e piacciono così tanto da meritarsene una tutta loro. Stefano Priarone 27 LUG 2012
L’eterna estate incantata di Bradbury, che amava i libri e i marziani I buoni scrittori toccano spesso la vita. I mediocri la sfiorano con mano sfuggevole. I cattivi scrittori la esasperano e poi la abbandonano”. E’ una frase di “Fahrenheit 451”, il libro più famoso di Ray Bradbury, lo scrittore morto a Los Angeles a 91 anni. Lui la vita l’ha toccata spesso, specialmente quando scriveva dei suoi temi preferiti. Leggi il ritratto di Ray Bradbury Stefano Priarone 07 GIU 2012
Ci vorrebbe Paperone Panama, 1906. Si rivedono due vecchi amici, uno è diventato presidente degli Stati Uniti, l’altro è un tycoon che presto sarà acclamato come il più ricco del mondo. Si tratta di Theodore Roosevelt e di Paperon De’ Paperoni. Cercano un tesoro, ci sono contrasti fra loro, alla fine Roosevelt gli offre qualunque cosa per avere una collina di sua proprietà e poter così costruire il canale di Panama. Ma Paperone sviene per aver bevuto una bevanda indiana e sarà la sorella Ortensia (la futura mamma di Paperino) a chiedere al presidente un orsacchiotto (un Teddy Bear, appunto) in cambio della collina. Stefano Priarone 08 DIC 2011
Il nuovo fumetto di Miller è dedicato a Theo van Gogh, contro al Qaida E’ finalmente uscita negli Stati Uniti, dopo una lunga e complicata gestazione, la nuova graphic novel di Frank Miller – il celebrato autore di “Sin City” e di “300” – con dedica a Theo van Gogh, il regista olandese assassinato nel 2004 da islamisti radicali. Si intitola “Holy Terror” e l’eroe in lotta contro al Qaida non è Batman, come pure Miller aveva immaginato nel 2006, quando annunciò pubblicamente il progetto di una storia a fumetti sul fondamentalismo terrorista. Stefano Priarone 12 OTT 2011